Peppino Impastato: diventerà museo il casolare dove fu ucciso

Pubblicato il 9 Maggio 2012 - 12:03 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO – ''La Regione, nella ricorrenza del 34/o anniversario della tragica morte di Peppino Impastato, ha gia' avviato le procedure per l'espropriazione per pubblica utilita', sulla base di un progetto di realizzazione di un sito della memoria, del casolare e del terreno circostante a Cinisi ove egli fu ucciso''. Lo ha annunciato l'assessore regionale per l'Economia, Gaetano Armao.

''Contiamo in tal modo – ha aggiunto – di poter celermente avviare i lavori per trasformare questo luogo simbolo dell'efferata violenza mafiosa in un museo della memoria e della testimonianza della resistenza che a essa ha condotto Impastato, intendendone cosi' ricordare e commemorare l'impegno civile e giornalistico''.

''Non avendo potuto raggiungere – ha spiegato Armao – un accordo con i proprietari e ritenendo di assoluta importanza raccogliere la richiesta venuta dalla societa' civile e dagli abitanti di Cinisi di recuperare questo luogo, in modo da farne occasione e strumento di conservazione della memoria della battaglia civile di Impastato e di attivita' per la comunita' locale, si e' ritenuto di intraprendere con la massima celerita' l'espropriazione, per la quale e' in corso l'iter, sono gia' disponibili le somme ed e' stato individuato il responsabile del procedimento. Procedura che contiamo di definire entro pochi mesi. Per il progetto della Regione di realizzazione della casa-museo, che sara' avviato non appena definita l'espropriazione e la ristrutturazione, sono gia' disponibili le risorse finanziarie''.