Perugia: 200 kg di fuochi d’artificio abusivi nascosti nel negozio di abbigliamento. Denunciati un uomo e una donna

di redazione Blitz
Pubblicato il 31 Dicembre 2021 - 12:54 OLTRE 6 MESI FA
Perugia: 200 kg di fuochi d'artificio abusivi nascosti nel negozio di abbigliamento. Denunciati un uomo e una donna

Perugia: 200 kg di fuochi d’artificio abusivi nascosti nel negozio di abbigliamento. Denunciati un uomo e una donna

Duecento kg di fuochi d’artificio abusivi nascosti in un negozio di abbigliamento. E’ quanto scoperto a Perugia dai carabinieri della stazione di Castel del Piano, della sezione operativa e l’artificiere del comando provinciale.

Due cittadini stranieri, un uomo e una donna, sono stati denunciati: sono ritenuti responsabili del reato di fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti.

Perugia, il deposito abusivo nel negozio di vestiti

I militari, impegnati nei controlli per contrastare la vendita di botti di Capodanno senza le previste autorizzazioni o senza le caratteristiche di sicurezza richieste per legge, hanno scoperto un vero e proprio deposito abusivo di materiale pirotecnico a seguito di una perquisizione presso un negozio di abbigliamento.

Stipato in diversi scaffali e nascosto da altra merce, i botti erano conservati in assoluta assenza anche delle più basilari regole di sicurezza, con alcuni artifizi, peraltro, anche scaduti.

In totale sono stati sequestrati circa 200 chili di materiale pirotecnico, per un ammontare di circa 8 chili di polvere pirica, che sono stati trasportati e quindi stoccati presso un’idonea struttura in attesa delle disposizioni della procura di Perugia.

Botti di Capodanno vietati in molte città

E’ bene ricordare che i botti di Capodanno sono pericolosi: possono causare danni irreparabili agli arti, alla vista e all’udito. In molte città, per effetto delle ordinanze dei sindaci, è vietato esplodere anche i classici fuochi d’artificio legali.

Inoltre, i fuochi terrorizzano gli animali, i bambini e gli anziani, oltre ad avere un impatto devastante per l’ambiente: la loro esplosione innalza i livelli di Pm 10 nell’aria e i loro componenti sono impossibili da riciclare.

La legge prevede pene severe, anche detentive, per chi viola le norme sulla circolazione legale dei pirotecnici. Pene alle è soggetto non solo chi li vende ma anche chi illegalmente acquista o utilizza fuochi abusivi.