Perugia, Riccardo Bazzurri spara all’ex, il figlio e l’amica

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Luglio 2014 - 11:16| Aggiornato il 7 Luglio 2014 OLTRE 6 MESI FA
Perugia, sparatoria a Ponte Valleceppi: un morto e feriti

Perugia, sparatoria a Ponte Valleceppi: un morto e feriti

PERUGIA – Ha sparato alla ex col figlio in braccio, all’amica per poi esplodersi un altro colpo in testa. Domenica di sangue a Ponte Valleceppi, alla periferia di Perugia. Tutti e quattro i protagonisti della tragedia sono gravissimi e ricoverati in ospedale.

La lite, poi sfociata nel sangue, è avvenuta sull’auto di un’amica della donna con la quale dovevano recarsi in piscina, a Perugia. Ora il piccolo, di poco più di due anni, è in condizioni “molto, molto gravi” all’ospedale Meyer di Firenze. Gravissimi in quello del capoluogo umbro i due ex compagni. L’uomo, Riccardo Bazzurri, ha infatti tentato di suicidarsi con la stessa arma dalla quale è partito anche il proiettile che ha ferito l’amica, Ilaria Toni, e l’ex, Ilaria Abbate.

Tutto è successo nel giro di pochi minuti in una piccola via di Ponte Valleceppi, quartiere della periferia perugina. In strada, di fronte alla casa dell’amica della mamma, che ha subito una grave frattura a una mascella.

L’uomo, carrozziere trentaduenne del posto, incensurato, ha sparato quattro colpi con una Beretta semiautomatica calibro nove regolarmente detenuta. Arma che ha pensato bene di portare con sé per andare a litigare con la ex, per via di una telefonata alla quale la donna non avrebbe risposto. Tra i due c’erano stati in passato degli screzi legati anche al mantenimento del figlio e per il fatto che l’artigiano non accettava la separazione. Nessuna denuncia comunque, anche perché la ex compagna lo considerava “un padre esemplare”.

Quando la donna non gli ha risposto al telefono, l’ha probabilmente seguita fino a casa dell’amica dove le due donne si erano date appuntamento per trascorrere una tranquilla giornata in piscina. L’uomo ha parcheggiato la sua Punto poco distante dalla casa dell’appuntamento e l’ha braccata. Quando l’altra donna è scesa ha trovato la ex coppia che stava discutendo. Bambino, madre e amica sono saliti sulla Citroen di quest’ultima e a quel punto sono partiti i colpi di pistola. L’uomo si è poi puntato la pistola alla testa e ha nuovamente fatto fuoco.

Non è ancora chiaro se madre e figlio siano stati raggiunti, alla testa, dallo stesso proiettile o da due diversi ma per il pm Comodi “sicuramente l’uomo ha sparato per uccidere”. I carabinieri lo hanno trovato in terra in una pozza di sangue, con accanto l’arma che aveva il caricatore pieno. Un coltello, una fionda ma anche un cannocchiale sono stati invece recuperati nella sua auto. Proprio accanto ai giochi del bambino che il padre portava con sé.

Ora l’artigiano è ricoverato in ospedale in stato di arresto per tentativo di omicidio plurimo.

(foto Ansa)