Pesaro. Money transfer riciclava denaro di una prostituta: 14 denunce

Pubblicato il 3 Marzo 2012 - 11:03 OLTRE 6 MESI FA

PESARO – Riciclaggio di denaro guadagnato con la prostituzione attraverso un money transfer di Pesaro. Una prostituta colombiana di 40 anni ha spedito in patria, con la complicita' del gestore dell'agenzia e di ignari clienti, che risultavano mittenti delle spedizioni, almeno 200 mila euro in due anni, aggirando il divieto di trasferimento di somme oltre i 2 mila euro.

Il Nucleo di Polizia tributaria della Gdf di finanza di Pesaro ha denunciato la donna e altri 13 persone: il titolare del money transfer, e clienti della prostituta.

Nei controlli della Gdf, che ha passato al setaccio 30 mila operazioni di trasferimento di denaro eseguite presso l'agenzia pesarese, sono incappati un camionista, un ambulante, un professionista, un tabaccaio, e un artigiano e un marittimo, tutti 'amici' della prostituta, che risultavano mittenti delle spedizioni mensili di denaro.

Messa alle strette, all'inizio la donna ha detto di praticare massaggi in casa, ma poi ha ammesso gli incontri sessuali a pagamento. In Italia dal 2006, ha guadagnato con questo sistema almeno un milione di euro. Le indagini proseguono per identificare altri clienti della colombiana, che potrebbero aver spedito denaro alla famiglia di lei da altri sportelli della provincia.