Piemonte, nessuno riconta le schede elettorali: “Mancano i soldi”

Pubblicato il 24 Agosto 2010 - 12:20 OLTRE 6 MESI FA

Roberto Cota

Il Tar del Piemonte, poche settimane fa, aveva dato ordine di ricontare le schede elettorali, ma non ci sono i soldi per farlo e sembra che andrà per le lunghe la polemica sulla contestata elezione del presidente leghista Roberto Cota.

Ci sono 2138 scatoloni di schede da recuperare e trasportare negli uffici dei cancellieri che procederanno al riconteggio. Neanche a Roma vogliono occuparsene, silenzio dal ministero della Giustizia.

Quanto costa il riconteggio? 180mila euro, più altri 168mila per pagare gli straordinari al personale del Palazzo di Giustizia. E nell’attesa che qualcuno mandi i soldi, è già pronto un piano B: mandare l’esercito, come suggerisce il presidente della Corte d’Appello di Torino, Mario Barbuto.