SALERNO – E’ morta in casa, Pierangela Gareffa, molto probabilmente a coltellate e non per una caduta su una ringhiera come ha raccontato in un primo momento il marito. L’uomo, 48 anni, è stato fermato con l’accusa di omicidio. Il fatto è avvenuto domenica a Vibonati, provincia di Salerno, nell’abitazione della coppia, sposata e con un figlio adolescente. Un litigio per futili motivi, ricostruiscono i carabinieri, poi il marito ha preso un coltello dalla cucina e ha colpito la donna, 39 anni, originaria del Venezuela.
Domenica sera è stato proprio il marito a bussare alla porta di un vicino sostenendo che la moglie stesse male. L’uomo ha detto di essersi trovato nei pressi dell’abitazione nel momento in cui la moglie moriva, ma di non essersi accorto di nulla. In casa c’era anche il figlio adolescente, anche lui però in un’altra stanza tanto da non aver assistito alla scena. La donna di 39 anni lavorava presso l’abitazione di una signora come badante o come domestica.