Prosperini ancora nei guai? Chiesto processo con accusa di esportazione armi in Eritrea

Pubblicato il 17 Settembre 2012 - 18:40 OLTRE 6 MESI FA
Piergiorgio Prosperini (Foto LaPresse)

MILANO – Altro processo per l’ex assessore regionale lombardo, Piergianni Prosperini? La Procura di Milano, secondo l’Ansa, ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex assessore accusato di esportazione illegale di materiali d’armamento verso l’Eritrea e anche di evasione fiscale.

Secondo l’accusa l’ormai ex politico avrebbe preso parte a un presunto trasferimento verso il Paese africano di dieci visori notturni per fucili di precisione e di un silenziatore, reato contestato fino al luglio del 2006. L’udienza preliminare a carico dell’ex assessore lombardo si aprirà il prossimo 22 novembre e vedrà tra gli imputati altre 8 persone e 9 società.

Lo scorso luglio, Prosperini aveva ottenuto l’affidamento in prova ai servizi sociali dopo la condanna definitiva a 3 anni e 5 mesi nell’ambito dell’inchiesta che nel dicembre del 2009 lo aveva portato in carcere, accusato di corruzione e turbativa d’asta per un presunto giro di tangenti nella promozione televisiva del turismo. Recentemente poi ha anche ottenuto dal Tribunale di Sorveglianza la liberazione anticipata.

L’ex assessore, inoltre, è tuttora a processo – in un altro dei procedimenti a suo carico, tutti coordinati dall’aggiunto Alfredo Robledo e dal pm Paolo Storari – per un’altra presunta tangente da 10 mila euro che avrebbe ricevuto nel 2009. Mazzetta che sarebbe servita per ‘truccare’ una gara d’appalto per la progettazione, la realizzazione e la fornitura a noleggio di stand in occasione della Borsa Italiana del Turismo, la Bit, per una spesa, da parte dell’assessorato al Turismo, allora guidato da Prosperini, di circa 300 mila euro.