Odifreddi: “Camere a gas? Si sa solo quello che ha detto la propaganda Usa”

di Elisa D'Alto
Pubblicato il 16 Ottobre 2013 - 18:35 OLTRE 6 MESI FA
Festiva della Matematica

Piergiorgio Odifreddi

ROMA – Le camere a gas dei campi di concentramento? “So solo ciò che mi è stato fornito dal ‘ministero della propaganda’ alleato del dopoguerra”. E’ la risposta che il matematico e intellettuale Piergiorgio Odifreddi scrive a un lettore che ha commentato un suo editoriale sui contestati funerali a Erich Priebke. La Chiesa ha sì rifiutato di celebrare il funerale dell’ex SS che ha deciso, nel 1944, la strage delle Fosse Ardeatine a Roma. Ma tempo fa, allo stesso modo, rifiutò le esequie a Piergiorgio Welby, malato di distrofia muscolare che si suicidò. Priebke e Welby sono, dunque, “colpevoli” allo stesso modo secondo la morale cattolica, si chiede Odifreddi?

Nella fattispecie, sono stati la morte e i funerali del criminale di guerra Erich Priebke a mettere nell’angolo i prelati che si arrogano il diritto di pontificare sul “bene” e sul “male”. Quegli stessi prelati avevano infatti negato, nel 2006, i funerali religiosi a Piergiorgio Welby, che aveva restituito al mittente il “dono di Dio” della propria vita perché risultato avariato, nonostante la supposta onnipotenza e bontà del donatore. Ora, di fronte al dilemma se concedere o no i funerali religiosi a un nazista religioso, il meccanismo è andato in tilt. Sulle prime, sembrava che sarebbero stati concessi, sulla base del motto gesuita del nuovo papa: “chi siamo noi per poter giudicare?”. Ma questa decisione finiva per mettere paradossalmente Priebke nella lista dei “buoni”, mentre Welby era finito in quella dei “cattivi”.  Dunque, marcia indietro da parte del Vicariato: niente funerali religiosi per il nazista religioso. Con la conseguenza, altrettanto paradossale, che ora Welby si ritrova nella stessa lista dei “cattivi” alla Priebke.

L’editoriale attira commenti, tra cui questo cui Odifreddi risponderà:

Non occorre alcun complotto: basta semplicemente comprendere cosa sia stato il processo di Norimberga e le sue consueguenze su tutto l’Occidente. Se crei un falso attraverso un tribunale in cui i PM e il giudice sei tu che hai vinto la guerra e pretendi di giudicare solo i vinti all’interno di una nuova giurisdiziione di crimini contro l’umanità di cui tu sei esentato, cosa vuoi che riflettano i libri di storia?

Ed ecco la risposta di Odifreddi:

Non entro nello specifico delle camere a gas, perché di esse “so” appunto soltanto ciò che mi è stato fornito dal “ministero della propaganda” alleato nel dopoguerra. e non avendo mai fatto ricerche al proposito, e non essendo comunque uno storico, non posso far altro che “uniformarmi” all’opinione comune. ma almeno sono cosciente del fatto che di opinione si tratti, e che le cose possano stare molto diversamente da come mi è stato insegnato, affinché credessi ciò che mi è stato insegnato.