Pierluigi Rotta, rubati i fiori sulla tomba dell’agente ucciso alla Questura di Trieste nel 2019

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Agosto 2021 - 11:33 OLTRE 6 MESI FA
Pierluigi Rotta, rubati i fiori sulla tomba dell'agente ucciso alla Questura di Trieste nel 2019

Pierluigi Rotta, rubati i fiori sulla tomba dell’agente ucciso alla Questura di Trieste nel 2019 (Foto Ansa)

Sfregio alla memoria dell’agente Pierluigi Rotta, poliziotto di Pozzuoli (Napoli) ucciso insieme al collega Matteo Demenego nella Questura di Trieste il 4 ottobre 2019 da Alejandro Meran: qualcuno ha trafugato i fiori che erano sulla tomba del poliziotto. Immediate le dimostrazioni di vicinanza da parte della comunità. 

I messaggi alla famiglia di Pierluigi Rotta dopo il furto sulla tomba

“Tutta la mia vicinanza alla Famiglia che ha dovuto subire anche questa vergognosa onta! Rotta Pasquale sono con te e a disposizione per quello che intenderai fare”, sono le parole rivolte ai familiari del poliziotto da Francesco Paolo Russo, presidente di All Cops Are Heroes.

Ma sono molti i messaggi di sdegno e vicinanza anche sui social. 

Chi era Pierluigi Rotta

Il 4 ottobre del 2019 Pierluigi Rotta, agente scelto, e Matteo Demenego, agente, vennero uccisi da Alejandro Meran alla Questura di Trieste. 

L’agente scelto Rotta aveva 34 anni ed era originario di Pozzuol. Era figlio di un poliziotto in pensione e aveva lavorato a Napoli, come suo padre, prima di trasferirsi a Trieste.