Pietra Ligure, Janira D’Amato, 50 coltellate dall’ex fidanzato
Pubblicato il 11 Aprile 2017 - 21:15 OLTRE 6 MESI FA
SAVONA – L’ha massacrata con 50 coltellate. Alessio Alama, ex fidanzato di Janira D’Amato, l’ha attesa la sera di venerdì 7 aprile a Pietra Ligure, in provincia di Savona, e poi si è accanito contro la ex di 21 anni, colpendola più e più volte con un coltello a serramanico dalla lama lunga 12 centimetri. Colpi violenti, tanti, inferti uno dopo l’altro fino a quando la lama del coltello non si è rotta, rimanendo conficcata nel cranio della giovane vittima.
L’autopsia svolta sul corpo di Janira svela nuovi e inquietanti dettagli sul terribile omicidio confessato da Alessio Alama a Pietra Ligure. Il medico legale Marco Canepa ha identificato l’arma del delitto, un coltello a serramanico che Alama ha portato con sé per tutto il giorno sperando di poter agire.
Il primo fendente, poi un’altro: il killer si è accanito contro la ex fidanzata sferzando oltre 50 colpi. Le ferite fatali sono state quelle inferte al collo, ma i fendenti hanno raggiunto anche le spalle, il volto e la testa della giovane, con una violenza tale da spezzare la punta della lama che le è rimasta conficcata nel cranio.
L’autopsia ha inoltre stabilito che la giovane ha tentato di difendersi e probabilmente di disarmare il suo aggressore, come provano i tagli alle mani e agli avambracci. Ora sarà possibile celebrare il funerale e si terrà mercoledì 12 aprile alle 15 nella chiesa di San Biagio a Finale Ligure.