Pimonte (Na). Stuprarono 15enne: gli 11 del branco tutti a casa dopo un anno

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Marzo 2017 - 11:30 OLTRE 6 MESI FA
Pimonte (Na). Stuprarono ragazzina di 15 anni: gli 11 del branco tutti a casa

Pimonte (Na). Stuprarono ragazzina di 15 anni: gli 11 del branco tutti a casa

ROMA – Pimonte (Na). Stuprarono ragazzina di 15 anni: gli 11 del branco tutti a casa. Andranno a scuola o al lavoro, faranno volontariato, attività sportiva alternata a qualche seduta dallo psicologo, dormiranno nel letto di casa loro: sono gli undici minorenni responsabili dello stupro di gruppo e reiterato di una ragazzina di 15 anni. Tecnicamente sono stati sottoposti dal Tribunale di Napoli al regime di “messa in prova”, praticamente potrebbero incrociare la vittima nei pressi di casa sua tra Pimonte, Gragnano e Vico Equense.

A luglio scorso furono arrestati e messi in comunità. Ieri quella che sembra una riabilitazione forse inevitabile data l’età dei giovani stupratori e che però offende un sentimento minimo di giustizia. Perché la ragazzina avrà continuamente di fronte i volti dei suoi aguzzini, capaci di violarne il corpo e l’anima con una violenza inaudita e disarmante per degli adolescenti. Lo stupro avvenne nella capanna del presepe di Pimonte.

L’unico torto della vittima fu di essersi innamorata del capobranco, il figlio di un boss. Che volle fare i suoi comodi e provare la sua barbara leadership mettendo a disposizione degli appetiti della gang la ragazzina trofeo. “Lei ci stava”, si erano difesi e non si capisce allora perché avrebbero dovuto ricattarla per non farla parlare. Bullismo, violenza sessuale, minacce di render pubblico il video (ormai è una patologia dilagante) dello stupro sui social: tutto questo merita un buffetto e la promessa di non rifarlo più?