Pistoia capitale italiana della cultura per il 2017

di Corinna Campanile
Pubblicato il 25 Gennaio 2016 - 20:37| Aggiornato il 15 Marzo 2017 OLTRE 6 MESI FA
Pistoia capitale italiana della cultura per il 2017

Pistoia capitale italiana della cultura per il 2017

ROMA –  Pistoia sarà capitale italiana della cultura per il 2017. E’ stata designata dalla della Giuria di selezione presieduta da Marco Cammelli. L’esito, al termine dei lavori, è stato comunicato al Mibact dal ministro di beni culturali e turismo, Dario Franceschini. Nove erano le città finaliste: Aquileia, Como, Ercolano, Parma, Pisa, Pistoia, Spoleto, Taranto e Terni.

“La candidatura risulta decisamente ben sostenuta nei suoi diversi elementi (area centrale urbana, relazioni territorio circostante, ampiezza dei settori, gestione sistema bibliotecario, budget importante ma realistico, partenariato di sistema e internazionale) ampiamente apprezzati anche nel loro insieme”. Questa la motivazione della vittoria della città di Pistoia come Capitale italiana della cultura 2017, resa nota dal presidente della Commissione selezionatrice, Marco Cammelli. “Il progetto – si legge nella motivazione – per qualità e completezza sa interpretare pienamente le risorse esistenti, proiettandole in uno scenario anche internazionale di avanzato sviluppo del patrimonio culturale e della partecipazione associativa. Per queste ragioni la Commissione a maggioranza propone come Capitale italiana della cultura per il 2017 Pistoia”.

“Credo sia stato premiato un impianto solido – dice il sindaco Samuele Bertinelli -, una proposta non fatta per la gloria di un giorno e soprattutto l’idea che la cultura, il sapere, siano il primo dei diritti di cittadinanza. Pistoia è una città che investe più del doppio della media nazionale in cultura e ha ogni giorno in quantità e qualità un complesso di istituzioni culturali, da quelle del sistema museale, archivistico, bibliotecario, stabilmente presenti nella città, di straordinario valore”. Bertinelli ha ringraziato tutti quanti hanno contribuito al dossier per la candidatura che ha puntato dal recupero dell’ex ospedale del Ceppo in centro multifunzionale a una grande mostra che si terrà su Marino Marini, al festival del Blues che si tiene ogni estate.