Lacrimogeni e cariche per liberare le strade dai No Tav

Pubblicato il 29 Febbraio 2012 - 17:19 OLTRE 6 MESI FA

CHIANOCCO (TORINO) – Lacrimogeni e cariche: è partita la controffensiva delle forze dell’ordine contro i No Tav e le barricate erette sulla A32.

A Chianocco, una ruspa seguita da poliziotti in assetto antisommossa si è aperta la strada abbattendo la barricata su una delle rampe dove i manifestanti protestano. A centinaia i No Tav indietreggiano, mentre altri restano sull’autostrada fronteggiati da centinaia i poliziotti. Sono stati sparati alcuni lacrimogeni.

La guerriglia è il seguito ad una giornata di fuoco: il sito del Corriere della Sera aveva pubblicato un video in cui si vedeva un manifestante che provocava un agente, fino a chiamarlo “pecorella“.

La troupe che ha girato le immagini sarebbe stata aggredita: si tratta, scrive il Corriere della Sera, della troupe di H24 che per Corriere Tv riprende in diretta la protesta in Val di Susa nei pressi di Chianocco, in provincia di Torino. Il sito del Corriere riporta le conseguenze dell’aggressione: “Uno degli operatori è stato picchiato e avrebbe riportato la frattura del naso, sono state rubate le attrezzature audio-video e tagliate le gomme dell’automobile”. Gli stessi operatori sono poi stati invitati ad andarsene.

Prima ancora, alcune auto dei manifestanti erano state date alle fiamme.

Nel frattempo sono in leggero miglioramento le condizioni di Luca Abbà, il manifestante fulminato dai cavi dell’alta tensione.