“Portatemi in tv sennò mi ammazzo”. Per fermarlo gli organizzano finto reality

di Daniela Lauria
Pubblicato il 9 Maggio 2013 - 13:07 OLTRE 6 MESI FA
"Portatemi in tv sennò mi ammazzo". Per fermarlo gli organizzano finto reality

“Portatemi in tv sennò mi ammazzo”. Per fermarlo gli organizzano finto reality. E’ accaduto in via Savonarola a Roma

ROMA – A cavalcioni sul davanzale della sua finestra al nono piano, con un coltello puntato al cuore gridava: “Portatemi in televisione sennò mi ammazzo!” Per convincerlo gli hanno dovuto inscenare un finto reality show, con tanto di limousine, telecamere e tutto. “Se sali in limo ti portiamo direttamente in trasmissione”. Dopo circa tre ore gli ha creduto ed è sceso in strada ma con il coltello ancora stretto in pugno. Così un agente è intervenuto di scatto, approfittando di un momento di distrazione: lo ha disarmato ed immobilizzato. E’ accaduto a Roma, martedì sera, nel quartiere Trionfale.

In via Gerolamo Savonarola, una traversa di Via Doria, sono state ore di panico. Il giovane, appena 20 anni, non è nuovo a simili episodi: già in passato è stato ricoverato in Tso (trattamento sanitario obbligatorio) perché minacciava il suicidio. Attorno alle 20 di martedì sera, quando i genitori lo hanno visto in bilico sulla finestra della sua stanza, conoscendo lo stato di salute del figlio, hanno immediatamente chiamato i rinforzi. La volante è arrivata sul posto e insieme al medico psichiatra del 118 e alla squadra dei Vigili del Fuoco hanno tentato in tutti i modi di fermare il folle gesto. Poi, pur di salvargli la vita, hanno pensato di assecondare le sue richieste. Proprio come in televisione, in un film di rapina, come si fa con i banditi che trattengono gli ostaggi in cambio di garanzie per darsi alla fuga.

Sotto i riflettori ci è finito comunque, ma quella limousine non lo ha certo portato negli studi televisivi. Il ragazzo è stato affidato alle cure degli specialisti.