Porto di Imperia, Caltagirone: la Procura non fa appello, assoluzione definitiva

di Giuseppe Turani
Pubblicato il 11 Ottobre 2017 - 13:12 OLTRE 6 MESI FA
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Porto di Imperia, Caltagirone: la Procura non fa appello, assoluzione definitiva

IMPERIA – Francesco Bellavista Caltagirone assolto in secondo grado, insieme a altri dieci, e la procura non fa ricorso, Fine della storia. A 78 anni la vicenda del porto turistico di Imperia e della presunta corruzione di Acqua Marcia, famosa società immobiliare dello stesso Caltagirone, è finita. Purtroppo, è finita anche l’Acqua Marcia, venduta a pezzi mentre lui stava in carcere e combatteva  per far accertare la sua non colpevolezza.

E’ la seconda volta che gli capita. Anni fa fu coinvolto nello scandalo Italcasse e dovette scappare a New York, dove, su mandato della magistratura italiana, fu messo in carcere per una notte. Poi gli americani capirono che era una bufala e lo misero fuori.

Credo che Francesco Caltagirone giri ancora con il dollaro di risarcimento nel portafoglio e la lettera di scuse degli americani per averlo messo in galera ingiustamente. Da quelle accuse infatti è stato assolto completamente, come oggi.

L’ultima storia è impressionante perché dimostra come talvolta la magistratura proceda nei confronti di quelli che ritiene siano colpevoli. Francesco Caltagirone, anni fa, viene convocato a Imperia, dove sta costruendo un porticciolo turistico (nell’interno di un piano di porti più vasto). Viene chiamato per essere interrogato in merito a certi particolari che non convincono la magistratura locale, che sospetta che intorno al porticciolo sia stata costruita una truffa da 300 milioni di costi inesistenti.

Dall’interrogatorio, Caltagirone passa direttamente al carcere, dove rimarrà sei mesi. Quando esce, gli toccano altri tre mesi di arresti domiciliari. E quindi la lunga battaglia legale. Battaglia che si è conclusa appunto con l’assoluzione. E di fronte alla quale la procura, consapevole di non avere nulla in mano, non ha nemmeno fatto ricorso, rendendo così definitiva la sentenza di assoluzione.

Nel frattempo, però, molti affari dell’imprenditore sono andati a rotoli. E anche il piano di tanti porticcioli turistici si è arenato. Il tutto per una truffa inesistente.

Caltagirone è abbastanza noto, è un protagonista del jet set (sulla sua barca si sono incontrati per la prima volta la principessa Carolina di Monaco e Casiraghi), e quindi se ne parla. Ma sono molti, politici compresi, che vengono trascinati ogni anno davanti alla giustizia con accuse infamanti, che distruggono vite e affari, e poi vengono assolti. Purtroppo, sembra che nessuno possa farci niente.