Pranzo di Pasqua più caro di 15-20 euro a famiglia

ROMA – L'ennesimo rialzo dei carburanti, con la verde sempre piu' vicina alla soglia dei 2 euro al litro (1,94), si ripercuote anche sulle tavole delle feste. Lo sostiene la Confederazione italiana agricoltori, secondo la quale si spenderanno in media 15-20 euro in piu' per il pranzo di Pasqua.

Il caro-carburante, ricorda l'associazione, si riflette immediatamente sui prezzi degli alimenti, che nell'80% dei casi arrivano sulle nostre tavole tramite trasporto su gomma. Rincari evidenti si registrano per i dolci tipici pasquali, come le uova di cioccolata (+5-8%) e le colombe (+3%), che subiscono anche l'incremento delle quotazioni internazionali di zucchero e cacao.

Crescono anche l'abbacchio (+6%), il salame corallina (+10%), le uova di gallina (+2%) e la pizza al formaggio (+4%). Il conto lievita dunque di 15-20 euro a famiglia, mentre le aziende agricole, ricorda la Cia, subiscono l'aumento dei costi produttivi (gasolio agricolo raddoppiato in meno di un anno) e il calo dei consumi.