Prato dice stop agli accampamenti abusivi, multa da 400 euro per i trasgressori

Pubblicato il 13 Maggio 2010 - 19:27 OLTRE 6 MESI FA

Roberto Cenni, sindaco di Prato

Stop ad accampamenti e bivacchi abusivi a Prato: vietata l’occupazione del suolo con campeggi, tende, accampamenti e bivacchi e divieto di sosta, nei campi nomadi attrezzati, a Rom che vengano da fuori e non abbiano l’autorizzazione. Pensa una multa da 400 euro di multa e il rischio di sequestro del mezzo. Lo prevede un’ordinanza emessa dal Comune su proposta dall’assessore alla sicurezza Aldo Milone, per fermare la sosta di Rom non residenti in città.

La nuova ordinanza è già in vigore e arriva sulla scorta di numerose segnalazioni da parte di cittadini preoccupati dal ripetersi dell’arrivo da altre città di nomadi di etnia Rom. Un divieto era già in vigore ma, secondo quanto si apprende dal Comune, la vecchia ordinanza non prevedeva sanzioni tali da scoraggiare gli accampamenti improvvisati, in particolare ai margini dei campi nomadi attrezzati, dove risiedono in prevalenza Sinti o nei parcheggi di periferia. “Intendiamo rispondere ai cittadini che si sono rivolti al Comune per porre rimedio ad un problema molto ricorrente, soprattutto in certe zone come Galciana, Mezzana e Santa Lucia – spiega l’assessore Milone – tutelando però tutto il territorio da bivacchi improvvisati e comportamenti non corretti. Prima di quest’ordinanza infatti non potevamo sanzionare gli illeciti e quindi gli strumenti per prevenire il problema e risolverlo erano piuttosto deboli”.