Prato: investe uomo in bici, lo fa salire sul furgone e lo massacra di botte

Prato: investe uomo in bici, lo fa salire sul furgone e lo massacra di botte

PRATO – Ha investito un uomo in bicicletta. Poi, non pago, lo ha trascinato sul suo furgone e lo ha massacrato di botte. E’ accaduto sabato scorso, intorno all’una di note, in via dei Fossi a Prato, non lontano dal macro lotto industriale.

All’origine del violento assalto ci sarebbe proprio l’incidente, avvenuto tra il furgone ed un giovane pakistano in bici, che nell’urto ha riportato una frattura al bacino con prognosi di 30 giorni. Agli agenti della polizia municipale, intervenuti per i rilievi del caso, il giovane investito ha raccontato che in un primo momento il conducente dell’autocarro si era fermato mostrandosi disponibile a soccorrerlo e proponendosi persino di condurlo in ospedale, facendolo così salire a bordo del proprio veicolo.

Ma dopo aver percorso alcuni km l’uomo si sarebbe improvvisamente fermato costringendolo a scendere dal mezzo e prendendolo a pugni e schiaffi nonostante il giovane fosse già dolorante per le lesioni subite nell’incidente. L’uomo, a bordo del furgone, è poi scappato. Il ciclista ha fornito la descrizione del mezzo agli agenti, i quali grazie un accurato lavoro di verifica eseguito sui filmati delle telecamere di sicurezza della zona, sono riusciti ad individuarlo a qualche giorno dal sinistro.

Le immagini hanno catturato l’autocarro bianco di una società di trasporti con sede a Prato, il cui autista è stato identificato. L’uomo, un trentenne italiano, è stato denunciato a piede libero per i reati di omissione di soccorso e di lesioni personali stradali, oltre che per percosse e danneggiamento. L’investitore è stato infine sanzionato con il ritiro e la sospensione della patente di guida.