Prato, cercano di rapire un bambino di un anno: ricercati tre rom

Pubblicato il 7 Giugno 2010 - 15:51 OLTRE 6 MESI FA

Tre persone, d’etnia Rom, hanno cercato di rapire un bambino di un anno e mezzo che stava giocando sul balcone di casa. L’episodio si è verificato ieri, domenica 6 giugno, a Prato ed è stato reso noto oggi dai carabinieri del comando provinciale di Prato che ritengono fondata l’ipotesi del tentato rapimento.

I militari spiegano che sono in corso ricerche per risalire al terzetto e che hanno già sottoposto tre persone a un confronto all’americana che ha però dato esito negativo. E’ stato un vicino di casa ad allontanare il gruppetto e ad avvertire i genitori del piccolo, che erano all’interno della loro abitazione.

I carabinieri al momento non divulgano informazioni sul luogo esatto dell’episodio. Un modo, viene spiegato, per tutelare la famiglia, e l’unico testimone. Le indagini sono coordinate dal sostituto procuratore Sergio Affronte. Mentre la caccia ai responsabili è in corso, la vicenda è stata compiutamente ricostruita.

Secondo i carabinieri, il vicino di casa ha visto che un rom, già entrato nella proprietà di un condominio, si sarebbe avvicinato al muretto del balcone dove il bambino stava giocando e avrebbe teso le braccia per afferrarlo. Il piccolo per la paura si è immobilizzato e non ha chiamato aiuto anche se i genitori erano in casa. Nel frattempo lo stesso testimone ha notato due donne, entrambe rom, che stavano aspettando nel parcheggio condominiale.

Nello stesso istante il vicino ha chiesto al rom, guardandolo in faccia, che cosa intendesse fare. Un intervento risolutivo perché i tre sono scappati, a piedi, senza dare spiegazioni. Il vicino di casa ha subito avvertito madre e padre del piccolo che, a loro volta, hanno chiamato il 112.

L’intervento dei carabinieri è stato immediato e la nota di ricerca è stata diramata a tutte le forze di polizia. Nel giro di poco, una pattuglia della polizia ha fermato tre rom, un uomo con i baffi e due donne, a circa 500 metri dall’abitazione del bambino. Un’altra rom è stata fermata in zona dai carabinieri. Tutti sono stati sottoposti a un confronto all’americana, ma i quattro sono risultati, almeno per il momento, estranei alla vicenda.