Precipita piper in Brianza, due feriti gravi

Pubblicato il 28 Dicembre 2009 - 18:24 OLTRE 6 MESI FA

Un’avaria, un atterraggio di emergenza e poi lo schianto. Sarebbe questa la dinamica dell’ incidente aereo avvenuto alle 16,38 di oggi pomeriggio, durante il quale un Piper da turismo con due persone a bordo, proveniente da Lugano e diretto a Orio al Serio, si è schiantato in un campo tra i comuni di Seregno e Carate Brianza, in provincia di Monza.Lo riferisce l’Ansa.

Secondo l’agenzia nazionale per la sicurezza del volo, che ha aperto una inchiesta tecnica, alle 16.27 dall’aereo è partito un messaggio radio raccolto dall’aeroporto della Malpensa, che in quel momento era lo scalo più vicino, in cui si comunicava un guasto a bordo.

A quel punto il pilota ha tentato un atterraggio di emergenza su uno dei campi che costeggiano la strada statale 36 Nuova Valassina ma, giunto ormai a pochi metri da terra, l’aereo ha urtato contro i rami di alcuni alberi e ha perso l’assetto di volo. Toccando terra, una ruota del carrello si è conficcata nel terreno e l’aereo si è violentemente cappottato.

Sul posto sono arrivati immediatamente i soccorsi, dato che il luogo dello schianto si trova a poche decine di metri dalla caserma della polizia stradale di Seregno. Sono arrivati anche Carabinieri, ambulanze del 118 e i mezzi dei Vigili del fuoco di Monza e Carate. Il pilota e il copilota, entrambi cittadini elvetici di cui non sono ancora state rese note le generalità, erano ancora all’interno dell’abitacolo.

Il più grave, un giovane di 28 anni, è stato trasportato all’ospedale Niguarda a Milano, mentre il secondo, un uomo di 50 anni, è stato ricoverato all’ospedale S.Gerardo di Monza, in gravi condizioni ma non in pericolo di vita.

Quando sono giunti i soccorsi, i comandi del piccolo velivolo erano ancora accesi e in funzione e i pompieri hanno dovuto approntare gli schiumogeni mentre si estraevano le vittime dalla carlinga, per timore che una scintilla innescasse il carburante fuoriuscito dai serbatoi. Ora la protezione civile ha messo in sicurezza l’area, sulla quale domani, alla luce del giorno, verranno completati i rilievi.