Primo maggio: blitz di Lotta Studentesca in sedi dei sindacati

ROMA, 30 APR – ''Primo maggio, cosa avete da festeggiare?'' E' con questa frase che i militanti di Lotta Studentesca hanno dato vita oggi a un'iniziativa che ha coinvolto quasi 50 citta' di tutta Italia: in vista della festa dei lavoratori del 1° maggio, i ragazzi hanno deciso di spedire centinaia di sacche di sangue alle segreterie provinciali della Cgil e di altri sindacati; allegato nel pacco si trovava anche un volantino con la lista degli imprenditori, operai e lavoratori che da gennaio si sono tolti la vita a causa della crisi economica inarrestabile e del 'Governo delle mille tasse'.

''Ormai e' stato superato ogni limite – spiega il responsabile nazionale di Lotta Studentesca – leggiamo quotidianamente di lavoratori che arrivano a togliersi la vita per la disperazione, un gesto estremo che dimostra la totale perdita di speranza da parte della nostra gente e la mancanza di prospettive future per il paese. Il triste conteggio e' quasi di un suicidio al giorno, e oggi, nella giornata in cui si dovrebbero festeggiare i lavoratori, noi decidiamo di stare vicino a chi ormai ha perso tutto''. Secondo Lotta studentesca i sindacati, ''invece di difendere i lavoratori, sono in piazza a festeggiare o nei palazzi di Roma a braccetto con i ministri del governo Monti; hanno dimenticato il loro ruolo e la loro funzione, vendendosi ai partiti e abbandonando i lavoratori''. ''In queste ore stanno arrivando negli uffici dei piu' importanti sindacati centinaia di sacche di sangue, sangue versato dai lavoratori italiani e di cui loro – accusano gli studenti – sono spettatori immobili''.