Processo Ruby, oggi la sentenza per Nicole Minetti, Emilio Fede e Lele Mora

Pubblicato il 19 Luglio 2013 - 11:26 OLTRE 6 MESI FA
Processo Ruby, oggi la sentenza per Nicole Minetti, Emilio Fede e Lele Mora

Nicole Minetti (Foto Lapresse)

MILANO – Processo Ruby, la sentenza per Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti arriverà venerdì pomeriggio, 19 luglio, non prima delle 16:30.  I tre sono accusati di induzione e favoreggiamento della prostituzione minorile perché, per gli inquirenti, avrebbero organizzato il ‘giro’ di ragazze per allietare le feste ad Arcore e ”il piacere sessuale”, come è stato detto in requisitoria, di Silvio Berlusconi.

Per loro i pm hanno chiesto sette anni di carcere, 35mila euro di multa ciascuno e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e da incarichi e servizi che hanno a che fare con minori.

I giudici si sono ritirati in camera di consiglio intorno alle 9 di venerdì mattina. Prima che lasciassero l’aula la difesa dell’ex consigliera regionale lombarda del Pdl, Minetti, ha depositato una memoria (”note di udienza”).

Nell’aula del tribunale di Milano erano presenti, oltre al procuratore aggiunto Pietro Forno e al pm Antonio Sangermano, anche il procuratore capo Edmondo Bruti Liberati. La sua presenza vuole rappresentare l’unitarietà dell’ufficio.

Sedute tra i banche c’erano anche le tre giovani ragazze che si sono costituite parti civili nei confronti dei tre imputati. Ambra Battilana, Chiara Danese e Imane Fadil. Battilana e Dainese hanno chiesto un risarcimento di 200 mila euro ciascuna, Fadil, invece, di 2 milioni di euro.

Mora ha definito questo un caso di ”dismisura, abuso di potere e degrado’‘ di cui lui sarebbe, però, stato ”passivo concorrente. Ma oggi non voglio più mangiare cibo avariato. Sono fiducioso perché credo nella giustizia. Quello che dovevo dire l’ho già detto. Ma questa notte non ho dormito”.