Processo Sarah Scazzi, la madre: “Festini e spogliarelli segreti a pagamento”

Pubblicato il 11 Marzo 2013 - 17:51| Aggiornato il 21 Settembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Processo Sarah Scazzi, la madre: “Festini e spogliarelli segreti a pagamento”. “Si parla di sms che svelavano festini e spogliarelli segreti a pagamento. Ma non sappiamo se dietro quegli sms c’era altro di più losco e nascosto. Da quegli sms di Sarah è emerso quello che di immorale facevano”. Queste le parole di Concetta Scazzi, madre di Sarah, in esclusiva a Domenica Live di Barbara D’Urso.

“Sarah conosceva quasi tutti i segreti di Sabrina – continua Concetta Scazzi – magari l’hanno portata a qualche festino e ha visto qualcosa che l’ha sconvolta. C’è gente che sa e se non parlano non possiamo sapere tutta la verità fino in fondo. Gli amici, Ivano, Alessio, Mariangela, forse sanno e non dicono nulla”.

E i 9 anni chiesti per Michele Misseri? “Se la legge prevede questo, è bene che li faccia: sarà anche innocente per l’omicidio, ma ha pur sempre seppellito una bambina. La legge umana prevede questo. È inutile chiedere di più o di meno”.
Ma Concetta non si è fermata all’evidenza o ai risultati delle indagini. Ha voluto rendersi conto da sola di cosa fosse successo quel giorno maledetto: “Sono stata dove Michele ha seppellito Sara. E sono ricordi che fanno molto male. Ma ho voluto rendermi conto, vedendo i luoghi e le distanze, che non ha potuto fare tutto da solo. Ho visto l’albero di fico. Ha fatto troppe manovre, l’ha vestita l’ha spogliata. Sarebbe trascorso troppo tempo. Non poteva essere da. Il pm dice che fosse lì con il nipote ed il fratello”. E le affermazioni di Michele Misseri? “Michele si sta ingarbugliando sa solo. Il pm ha tutti gli orari e non può dire una cosa che non è vera. Vuole girare la frittata. E se dice che si suiciderà, non ci credo affatto. Lo fa solo per impietosire gli altri”.