Prof di latino corregge il motto dei Vigili del Fuoco

di Dini Casali
Pubblicato il 26 Gennaio 2010 - 15:15| Aggiornato il 9 Agosto 2011 OLTRE 6 MESI FA

Il motto latino che campeggia nello stemma del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco – “Flammas domamus donamus cordem” -, istituito il 24 novembre 2009, contiene un errore nella declinazione dell’ultima parola. A segnalare quella che definisce “una possibile distrazione, se fosse stata commessa da un mio studente”, è il professor Giuliano Pisani, docente di latino e greco al liceo classico “Tito Livio”, a Padova.

Il motto, riportato nel decreto firmato dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dal presidente del Consiglio Sivio Berlusconi – come riporta il Mattino di Padova che pubblica anche la pagina del provvedimento – in italiano suonerebbe “Dominiamo le fiamme, doniamo il cuore”, ma, secondo quanto rilevato da Pisani, il termine latino ‘cor’ (cuore) è un sostantivo neutro della terza declinazione e quindi l’accusativo è uguale al nominativo.

Di fatto, così, nel motto avrebbe dovuto esserci la parola ‘cor’ e non ‘cordem’; la versione corretta, dunque – spiega il docente è “Flammas domamus donamus cor” (o, al plurale, ‘corda’, i cuori). “C’é – spiega all’ANSA il docente che insegna nello stesso liceo dove Napolitano studiò nel 1942-43 – c’é un ‘dem’ in più. Non è certo un caso drammatico, forse è una semplice svista. Io ho segnalato la cosa al comando provinciale dei Vigili del Fuoco affinché avvertano chi di competenza. Credo ci sia il tempo per intervenire prima che si facciamo i gonfaloni e quanto altro”.