Prof la insulta in classe: “Cicciona napoletana”. Lei non mangia per 10 giorni e sviene

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Febbraio 2014 - 13:10 OLTRE 6 MESI FA
La scuola media "Donatello" di Ancona (foto Web)

La scuola media “Donatello” di Ancona (foto Web)

ANCONA, 13 FEB – La supplente la insulta in classe: “Cicciona napoletana”. Lei, studentessa di 13 anni, offesa, smette di mangiare per dieci giorni e dimagrisce di dieci chili. Fino a ieri, quando è svenuta in classe. E’ successo alla media Donatello, di Ancona.

Ha smesso di mangiare per orgoglio e ha resistito fino ieri, fino a pochi minuti dalla campanella. Poi l’ambulanza l’ha trasportata al pronto soccorso dell’ospedale Salesi.

“È un fatto grave – commenta la mamma di Elena – Non ammetto un comportamento del genere da parte di educatori. Dopo quel fatto mia figlia è dimagrita quasi dieci chili”.

Non solo, come racconta il Mattino, la professoressa, la supplente, l’avrebbe insultata in sua assenza, sparlando di lei con alcune compagne. Solo dopo le amiche le hanno raccontato tutto. Il risultato lo riporta il Mattino. Pesava 79 chili e 800 grammi, ora, secondo la mamma,  ne peserebbe 70: meno nove chili e 800 grammi in dieci giorni.

“Una cosa inaudita – spiega ora il vicepreside – stavamo compiendo accertamenti. Non vorrei che ci trovassimo di fronte a una battuta interpretata male”