Professoressa colpita in testa da una lavagna: il preside patteggia la pena

Pubblicato il 17 Ottobre 2012 - 01:01 OLTRE 6 MESI FA

Lavagna GROSSETO – Una lavagna colpisce la professoressa e a pagare è il preside: una multa di 445 euro più altri 700 euro per le spese legali. E’ questa la pena patteggiata in sede penale da Emilio Mezzetti, ex dirigente scolastico dell’istituto Commerciale di Follonica (Grosseto), per l’incidente accaduto a un’insegnante il 3 dicembre 2010.

Secondo quanto ricostruito, Ombretta Gelli, insegnante oggi 49enne di Albinia, quella mattina stava tenendo lezione nell’aula di informatica quando, nel passare vicino a una lavagna in plastica con bordo di metallo, appoggiata su un banco e non fissata alla parete con gli appositi fermi, venne colpita alla testa dalla lavagna che si ribaltò. La donna riportò lesioni personali piuttosto serie, con prognosi superiore a quaranta giorni.

Nei guai è finito il dirigente scolastico, che si è ritrovato a doversi difendere, nell’aula di tribunale, dall’accusa di lesioni colpose nei confronti dell’insegnante, per non aver fatto osservare (per negligenza, imprudenza e imperizia) le norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro, in particolare per non aver fornito a insegnanti e alunni le attrezzature idonee, adeguate al lavoro da svolgere e correttamente installate. Mezzetti ha patteggiato la sanzione pecuniaria, ma nel frattempo, la professoressa si è costituita anche in sede civile chiedendo all’ex dirigente il risarcimento dei danni morali e materiali, quantificati in oltre 27mila euro.