Profumo: "Primo concorso nella seconda metà del 2012"
ROMA, 20 DIC – Un primo concorso pubblico per i docenti si fara’ nella seconda parte del 2012: lo ha detto il ministro dell’istruzione, Francesco Profumo, nel corso della trasmissione “Otto e mezzo” su La7.
“La legge attuale prevede che il 50% posti siano assegnati sulla base di graduatorie e il 50% attraverso un concorso pubblico” ha spiegato Profumo, che ha ricordato come oggi ci siano 200 mila persone in graduatoria e ha detto che “la scuola ha bisogno di un’iniezione di giovani” visdto che l’eta’ media degli insegnanti e’ di 47 anni.
Profumo ha spiegato che il suo Ministero sta aggiornando la stima dei posti disponibili a fronte dei pensionamenti. “Stiamo facendo la fotografia – ha detto – credo dobbiamo trovare un equilibrio tra le attese delle persone e quelle dei giovani. L’ipotesi su cui stiamo ragionando e’ quella di fare una ripartizione proporzionale tra posti recuperati attraverso le graduatorie e posti messi a concorso”. Concorsi che dovranno comunque, ha sottolineato, essere trasparenti e valutare le competenze e le attitudini all’insegnamento. Secondo il ministro, una delle prime cose da fare nella scuola italiana e’ “ricreare una giusta reputazione” e “ricostruire l’autostima dei nostri docenti”. E poi c’e’, ha aggiunto, la questione degli abbandoni, su cui “occorre intervenire con percorsi differenziati e maggiore integrazione, per portare i ragazzi a lasciare la scuola in tempi successivi anche all’obbligo”.
Riguardo poi alla possibilita’ di aumentare gli stipendi dei docenti, Profumo ha detto che “e’ difficile oggi parlare di incremento. Per ora dobbiamo lavorare sull’autostima e la reputazione. Quando ci sara’ una ripresa economica, perche’ no?”. Infine, l’universita’: “il governo non ha il tempo per fare nuove riforme – ha detto – ma per oliare il sistema”.
