Firenze, prostitute per crisi: disoccupate, mamme o con la pensione minima

Pubblicato il 20 Aprile 2010 - 15:45 OLTRE 6 MESI FA

Troppi pochi soldi e una casa da mandare avanti, così  58, 50 e 37 anni tre donne hanno deciso di prostituirsi. Nell’alcova vicino al Ponte alla Vittoria, a Firenze, andavano dalle 15.30 fino alle 18.30: proprio come un normale orario di ufficio, peccato che andavano a soddisfare i clienti in cambio di qualche decina di euro per mantenersi.

I carabinieri hanno scoperto e posto sotto sequestro il magazzino in cui esercitavano. Le tre, una casalinga, l’altra disoccupata e l’altra con un figlio a carico da mantenere all’università si procuravano gli incontri tramite annunci economici e passaparola.

Tra loro è stata arrestata solo la più anziana, perché ritenuta la tenutaria dell’alcova nonché la locataria del magazzino: è accusata di sfruttamento della prostituzione. Secondo i carabinieri, le altre due le corrispondevano 10 euro per ogni cliente ricevuto. Le spese comuni (per carta, sapone e profilattici) venivano invece equamente ripartite.