Quarrata (Pistoia): parroco morto in canonica, legato. “Minacce da 1 mese”

Pubblicato il 29 Dicembre 2012 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA
Don Mario Del Becaro (Foto Ansa)

PISTOIA – Il parroco della chiesa di Tizzana del Comune di Quarrata (Pistoia), don Mario Del Becaro, 63 anni, è stato trovato morto, legato, all’interno della canonica. Niente segni di effrazione sulla porta, ma la cassaforte è stata scassinata e la sua auto rubata. I carabinieri sospettano che sia stato aggredito. D’altronde, raccontano dei testimoni, era sotto minacce da un mese.

Da circa un mese don Mario Del Becaro infatti aveva segnalato di aver ricevuto minacce e intimidazioni e aveva sollecitato una maggior vigilanza al borgo di Tizzana, la frazione di Quarrata dove era parroco. E da un mese, tutte le sere, i carabinieri eseguivano passaggi nella piazza davanti alla chiesa. Non c’è nessuna conferma ufficiale di queste minacce ma, don Mario, che viveva da solo, avrebbe segnalato il disagio anche ai parrocchiani.

Ma in questa storia ci sono delle stranezze, come la porta della canonica aperta e l’auto di don Mario Del Becaro sparita. Il titolare della pizzeria attigua alla chiesa di San Bartolomeo di Tizzana racconta: “In pizzeria ieri sera abbiamo avuto pochi clienti: cinque persone, tutte conosciute. Uscendo ho visto che la porta della canonica era aperta ma ho pensato che don Mario fosse per un momento fuori casa per qualche faccenda. Ho anche notato che non c’era l’auto del parroco, nè davanti alla casa nè nella piazza. Tuttavia non ho dato peso a questo e con mio figlio siamo andati a casa”.

Don Mario era nato il 10 luglio 1949 a San Benedetto del Tronto e ordinato sacerdote dal 29 giugno 1980. Proveniente da Genova, era arrivato alla diocesi di Pistoia, dalla limitrofa diocesi di Prato, ai tempi del vescovo precedente, mons. Simone Scatizzi. Da molti anni curava la comunità parrocchiale, nel territorio comunale di Quarrata, di Tizzana con la chiesa di San Bartolomeo e con l’antica Pieve di San Michele in frazione La Catena. In tutto circa 1.900 persone.