Ragazzina di 14 anni muore in ospedale per una miocardite fulminante: positiva al covid, vaccinata tre volte

Ragazzina di 14 anni positiva al Covid e vaccinata con 3 dosi muore in ospedale a Brindisi per una miocardite fulminante. Per i medici "non c'è collegamento tra vaccino e miocardite: la giovane si era infatti vaccinata lo scorso novembre".

di redazione Blitz
Pubblicato il 11 Ottobre 2022 - 16:14 OLTRE 6 MESI FA
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Ragazzina di 14 anni muore in ospedale per una miocardite fulminante: positiva al covid, vaccinata tre volte (foto Ansa)

“E’ stata una miocardite fulminante a provocare la morte della 14enne, avvenuta nella giornata di ieri, lunedì 10 ottobre, all’ospedale ‘Perrino’ di Brindisi”. Lo conferma il primario del reparto di pediatria Fulvio Moramarco.

Brindisi, morta a 14 per una miocardite fulminante: era positiva al Covid e vaccinata con 3 dosi

La ragazzina, vaccinata con tre dosi, era risultata positiva al Covid dopo un tampone di routine. Sabato mattina era giunta al Perrino di Brindisi con febbre alta e conati di vomito. Era stata subito  ricoverata in pediatria. Poi a causa dell’improvviso peggioramento delle sue condizioni la 14enne era stata trasferita in terapia intensiva.

“Dobbiamo cercare la causa della miocardite”

“Ora dobbiamo cercare la causa della miocardite – aggiunge Moramarco – al fine di escludere che sia stato soltanto il Sars Cov2 (Coronavirus) a dare questa forma”. Sull’ipotesi che possa esserci un collegamento con il vaccino anti Covid (uno dei cavalli di battaglia dei no vax in questi ultimi due anni ndr), il primario precisa che “la bambina era stata sottoposta a questa vaccinazione a novembre dello scorso anno, quindi non c’entra il vaccino“. 

Riferisce ancora il medico: “Siamo in contatto con il centro d’igiene di Bari per la ricerca di altri agenti eziologici. Penso che l’esito delle indagini lo avremo entro due giorni”. Il primario evidenzia che la “bambina era perfettamente sana e senza altre patologie”.

“Inoltre – aggiunge – gli esami di laboratorio e l’elettrocardiogramma in ingresso erano negativi”. Da qui la necessità di approfondire le cause della morte della 14enne, originaria di Reggio Emilia, che da qualche anno si era trasferita con la famiglia in Puglia a Carovigno, provincia di Brindisi.