Ragusa. Bimbo ingoia monetina, il padre dopo litigio con la moglie si toglie la vita

Pubblicato il 8 Maggio 2010 - 20:50 OLTRE 6 MESI FA

Un uomo si è tolto la vita nelle campagne di Modica, dopo una lite ed uno scambio di accuse con la moglie, sulle responsabilità dell’ingerimento, da parte del figlioletto di 2 anni, di una moneta da 5 centesimi.

L’uomo, che ha 39 anni, in preda all’ira dopo la discussione con la moglie, ha lasciato il pronto soccorso dell’ospedale dove il piccolo era stato accompagnato d’urgenza e, secondo la ricostruzione dei carabinieri, è andato nella sua casa di campagna in contrada Fargione. Qualche ora dopo è stato trovato privo di vita, per effetto dei barbiturici ingeriti.

L’uomo, uscendo dall’ospedale, ha detto alla consorte: “Di queste accuse ingiuste che mi stai muovendo, te ne pentirai”. Il bimbo sta bene, in quanto l’intervento eseguito dai sanitari è perfettamente riuscito ed è tornato a casa, a Pozzallo (Ragusa).