Raphael Schumacher, morto attore strangolato in scena a Pisa
Pubblicato il 4 Febbraio 2016 - 23:01 OLTRE 6 MESI FA
PISA – Raphael Schumacher, l’attore di 27 anni rimasto strangolato in scena durante uno spettacolo a Pisa domenica 31 gennaio, è morto.
Lo ha reso noto fa l’Azienda ospedaliero universitaria pisana con l’ultimo bollettino medico.
“Sia la famiglia che la procura della repubblica – ha aggiunto l’Aoup – hanno autorizzato la donazione degli organi ma la loro effettiva prelevabilità sarà oggetto di valutazione clinica che andrà avanti nel corso della notte”.
Con la morte del giovane cambierà anche il capo d’imputazione sul fascicolo contro ignoti che la procura ha aperto nei giorni scorsi: da lesioni gravissime colpose a omicidio colposo. L’ipotesi privilegiata dagli inquirenti è che si sia trattato di un tragico incidente in scena: Schumacher, 27 anni, originario della provincia di Como, aveva scelto di rappresentare un monologo sul disagio esistenziale di un adolescente che si concludeva con la simulazione di un’impiccagione.
Nella notte tra sabato e domenica, quando è avvenuto l’incidente, è stata una spettatrice, neolaureata in medicina, ad accorgersi che Raphael Schumacher si trovava realmente in stato di anossia almeno da qualche minuto. Quando è scattato l’allarme nelle sale del teatro si stavano svolgendo sei diversi spettacoli in altrettante sale di rappresentazione per un evento collettivo intitolato “Miraggi. Una notte al Lux”, che era iniziato alle 22:30 e sarebbe proseguito fino all’alba.
Su come siano andate effettivamente le cose, al momento, non c’è chiarezza: il cinema è sotto sequestro e indaga la polizia. L’attore era stato portato al pronto soccorso e da qui trasferito nella rianimazione. Pochi giorni dopo la morte.