Reati da crisi: aumentano rapine e furti in casa. In calo omicidi e stupri

Pubblicato il 4 Gennaio 2013 - 11:11 OLTRE 6 MESI FA
Reati da crisi: aumentano rapine e furti in casa. In calo omicidi e stupri

ROMA – Furti in casa, rapine e usura: il 2012 è stato un anno di crisi anche per i reati. Sono diminuiti, invece, gli omicidi e le violenze sessuali.

Nei primi sei mesi del 2012 le rapine nelle case sono state 1.677, contro le 1.333 dello stesso periodo del 2011. Sono, invece, diminuite le rapine nelle banche. Sono aumentati anche i furti in casa, saliti del 17,3% nel 2012 rispetto all’anno precedente. In aumento anche gli scippi, in crescita del 6,2%.

In aumento le denunce per usura, che segnano un più 3,6%. Un sintomo dell’aumento anche del numero di persone che si rivolgono agli usurai. In alcuni quartieri di Napoli la camorra costringe chi ha un calo degli affari a prendere soldi in prestito. In questo modo entra nella società e ne prende possesso. Gli inquirenti dicono che per fortuna molti denunciano.

Con la crisi è tornato in auge anche il contrabbando di sigarette, alcolici, vestiti e accessori di marca. Nel 2012 le denunce sono aumentate del 28,9%.

Al contrario sono diminuiti gli omicidi e le violenze sessuali, così come i tentati omicidi, lo sfruttamento della prostituzione e la pornografia minorile.