Referendum Atac: “Non fanno votare chi è senza tessera”. Ma basta la carta di identità

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Novembre 2018 - 19:12| Aggiornato il 12 Novembre 2018 OLTRE 6 MESI FA
Referendum Atac, caos ai seggi: "Non fanno votare chi è senza tessera". Ma basta la carta di identità

Referendum Atac: “Non fanno votare chi è senza tessera”. Ma basta la carta di identità (foto Ansa)

ROMA – Referendum Atac, i promotori denunciano irregolarità ai seggi: in particolare l’accusa rivolta ad alcuni presidenti di seggio è che impediscano di votare a cittadini sprovvisti di tessera elettorale. Il Comune di Roma aveva comunicato che per entrare nell’urna è sufficiente il documenti di identità.

Il segretario dei Radicali Italiani, Riccardo Magi, promotore della consultazione, ha denunciato: “Continuiamo a ricevere segnalazioni di scorrettezze gravissime nello svolgimento del voto referendario. Sembrerebbe che in alcune sezioni, nonostante il Comune abbia comunicato che per votare sia sufficiente il documento di identità, i presidenti impediscano di farlo a chi non abbia la tessera elettorale”.

“Alcuni cittadini si sono recati al seggio e avrebbero trovato il portone chiuso e nessuna comunicazione sullo spostamento della propria sezione. Difficoltà si registrerebbero anche in alcuni seggi speciali come gli ospedali. Inoltre, FATTO INAUDITO!, alcuni presidenti di seggio sosterrebbero che in caso di mancato raggiungimento del quorum non sarà effettuato lo spoglio: È FALSO! Stiamo girando queste segnalazioni alla direzione servizi elettorali del Comune e, ovviamente, come Comitato “Sì Mobilitiamo Roma”, contesteremo tutto nelle sedi opportune”.

Alle 16 a Roma l’affluenza era stata quasi del 9% degli aventi diritto al referendum per la messa a gara dei trasporti. Il municipio che a quell’ora aveva registrato la maggiore affluenza è quello di San-Lorenzo/Parioli (il secondo) dove sono andati alle urne il 14,23% dei votanti, a ruota il municipio del centro storico (il primo) con una percentuale di 11,93. Dove si è registrata, a otto ore dall’inizio del voto, una affluenza inferiore è il municipio delle Torri (il sesto) con 5,02%. Complessivamente il sito del Comune indica in oltre 211 mila persone i votanti alle 16 pari all’8,95%.