Reggio Emilia, tenta estorsione nell’azienda in cui lavora: denunciato

Pubblicato il 6 Luglio 2012 - 22:23| Aggiornato il 7 Luglio 2012 OLTRE 6 MESI FA

REGGIO EMILIA – Un collaboratore esterno della Brevini, importante aziende reggiana guidata da Renato Brevini (vice presidente di Industriali Reggio Emilia, aderente a Confindustria) è stato denunciato per tentata estorsione perché avrebbe minacciato lo stesso industriale per cercare di avere denaro.

L’uomo, un 46enne reggiano, ha detto alla polizia di aver agito perché si trovava in difficoltà economiche. Alla fine di giugno la Brevini Fluid Power – tra i primi produttori italiani nel settore della componentistica oleodinamica a livello internazionale – ha ricevuto due lettere dove un ignoto prospettava una vaga minaccia futura ai danni delle sedi cittadine del gruppo, se non avesse ricevuto dei soldi (la polizia non ha quantificato la cifra).

I responsabili dell’azienda hanno denunciato l’episodio in questura e la squadra Mobile ha rapidamente individuato come presunto autore delle minacce estorsive un collaboratore esterno dell’azienda, ”in difficoltà economiche – si legge in un comunicato della questura – essendo sull’orlo del fallimento”.