Reggio Emilia, filma le botte del padre alla convivente invalida e lo fa arrestare

Pubblicato il 9 Novembre 2011 - 13:29 OLTRE 6 MESI FA

REGGIO EMILIA 9 NOV – Sconvolto dalla violenza con cui il padre trattava la propria convivente, un giovane ventenne reggiano ha filmato con il telefonino l'uomo, un 47enne residente a Reggio Emilia, mentre picchiava la donna invalida civile per problemi di deambulazione portando il filmato ai carabinieri che prima hanno denunciato l'uomo e ieri lo hanno arrestato su ordine di carcerazione richiesto dal sostituto procuratore Valentina Salvi al Gip del Tribunale di Reggio.

Il ventenne si e' presentato con il filmato ai Carabinieri della Stazione di Corso Cairoli, in citta', e ha raccontato come il padre trattava la propria compagna. Il padre (disoccupato nato e residente a Reggio Emilia) avrebbe ripetutamente maltrattato la propria convivente picchiandola anche con pugni e schiaffi per futili motivi. Il figlio si e' accorto di cio' che accadeva solo da pochi giorni, poiche' da circa una settimana si e' trasferito da un paese della provincia di Reggio Emilia in citta' a casa del padre, per cercare lavoro. Il ragazzo ha raccontato ai carabinieri di essersi accorto sin dal suo arrivo che il padre trascorreva le giornate bevendo alcolici insieme alla convivente, invalida civile. In particolare ha raccontato che il padre trascinava la compagna per varie parti della casa con molta violenza alterandosi maggiormente quando la donna aveva urgenza di andare in bagno: anziche' aiutarla ad accompagnarla la sbatteva sul letto aggredendola fisicamente a schiaffi e pugni sul viso. Sdegnato per il comportamento del padre, il ventenne ha ripreso le scene di violenza presentandosi ai carabinieri di Reggio Emilia a sporgere denuncia. Il video acquisito dai carabinieri e analizzato assieme alla pm Valentina Salvi mostrava che il padre usava una violenza disumana, e ulteriori riscontri investigativi hanno confermato le vessazioni quotidiane subite dalla donna tanto che il sostituto procuratore ha richiesto un'ordinanza di custodia cautelare che il Gip del tribunale di Reggio Emilia, Antonella Pini Bentivoglio, ha emesso tempestivamente delegando. Ieri l'uomo e' stato arrestato a casa dai carabinieri e condotto in carcere.