Regioni rosse da martedì, elenco regioni in rosso, chi cambia colore: Calabria e Sardegna, zona rossa o arancione?

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 9 Aprile 2021 - 11:35 OLTRE 6 MESI FA
Regioni rosse da martedì, elenco regioni in rosso, chi cambia colore: Calabria e Sardegna, zona rossa o arancione?

Regioni rosse da martedì, elenco regioni in rosso, chi cambia colore: Calabria e Sardegna, zona rossa o arancione? (Foto d’archivio Ansa)

Regioni rosse da martedì, chi cambia colore dal 13 aprile. Le regioni in bilico sono Calabria e Sardegna. La Sardegna dovrebbe passare dalla zona arancione alla zona rossa. La Calabria invece potrebbe passare dalla zona rossa alla zona arancione.

Non resta che attendere il monitoraggio ufficiale dell’Iss, da cui dipenderà l’ordinanza del ministro della Salute Speranza.

Regioni rosse da martedì, elenco regioni in rosso: Campania, Valle d’Aosta, Puglia, Sardegna e… Calabria?

Campania, Valle D’Aosta e Puglia dovrebbero restare regioni rosse. La Sardegna da arancione dovrebbe invece passare in zona rossa. Sono queste le 4 regioni che resterebbero sicuramente rosse dalla settimana prossima. Tornano in arancione Piemonte, Lombardia, Friuli, Emilia Romagna e Toscana. Resta in dubbio la situazione della regione Calabria attualmente rossa. Riuscirà a passare in arancione o resterà ancora in rosso?

Monitoraggio Iss: valore Rt nazionale in calo

Scende il valore dell’Rt nazionale a 0,92, la scorsa settimana era a 0,98. In calo anche il valore dell’incidenza dei casi ogni 100 mila abitanti che arriva a 185 dai 232 della scorsa settimana. Sono i due valori più significativi del monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute.

Sardegna in zona rossa: i numeri del Covid in Sardegna

Sardegna forse in zona rossa, dunque. A determinare il cambio di colore sarebbe principalmente il valore dell’indice di contagiosità Rt. Che in quest’ultima settimana è balzato ben oltre la soglia di 1,25. Complice anche l’aumento di focolai localizzati in Comuni già finiti in zona rossa.

Calabria in zona rossa o zona arancione: i numeri dei contagi e delle terapie intensive

Ancora in peggioramento i dati rilevati nel monitoraggio settimanale della Fondazione Gimbe – attuato attraverso l’analisi legata ai parametri dell’andamento dell’epidemia, delle forniture e della somministrazioni dei vaccini in Calabria – mentre tornano a risalire i positivi. 503 registrati l’8 aprile (il giorno prima erano 292) i nuovi casi di contagio riscontrati nelle ultime 24 ore con 3.896 tamponi eseguiti e 2.745 soggetti testati. A due cifre il dato dei decessi: 11, a fronte degli otto di ieri, che portano il totale delle vittime dall’inizio della pandemia a 883.

Calano di 4 i ricoveri (448) e di uno in terapia intensiva (38). Oltre la soglia di saturazione, nel periodo 31 marzo-6 aprile, i posti letto occupati in area medica al 47% della capacità. Un po’ meglio per le terapie intensive dove il tasso di occupazione è al 24%, ancora al di sotto della soglia limite. Per quanto concerne la vaccinazione, la percentuale di popolazione calabrese che ha completato il ciclo è pari al 5,6% (Italia 6%); per categorie gli over80 che hanno completato il ciclo vaccinale raggiungono il 32,7% (Italia 36,8%).Tra i 70-79enni, invece, la Calabria vanta una percentuale più alta di immunizzati, il 3,7% del totale, superiore alla media italiana ferma sul 2,2%.

Regioni in zona gialla da metà aprile?

Diversi territori però guardano oltre e, sulla base delle cifre attuali dei contagi, Matteo Salvini, ha calcolato un trend da zona gialla per almeno sei. Si tratta di Veneto, Marche, Umbria, Abruzzo, Trento e Bolzano. Per l’esattezza, dunque, 4 regioni e 2 province autonome. Secondo l’idea di Salvini, queste regioni potrebbero tornare gialle a partire da metà aprile.