Renato Mannheimer ammette: “Ho evaso il fisco, restituirò tutto”

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Dicembre 2013 - 17:31 OLTRE 6 MESI FA
Renato Mannheimer

Renato Mannheimer

MILANO – Renato Mannheimer restituirà al Fisco ”tutto quanto dovuto”. E’ lo stesso sondaggista di Porta a Porta ad ammettere l’evasione contestatagli dopo la diffusione della notizia, apparsa sul quotidiano la Repubblica, secondo cui lo scorso 19 dicembre sarebbe stato interrogato dalla procura di Milano perché indagato per associazione a delinquere finalizzata a una frode fiscale da 7 mln di euro. “Mi sono fidato del commercialista”, ha detto il presidente dell’Ispo.

Nella nota Mannheimer fa riferimento all’interrogatorio reso dinanzi al pm Adriano Scudieri. Spiega di aver risposto ”con franchezza a tutte le domande” e di aver compreso ”appieno la natura delle contestazioni che gli sono rivolte”.

Davanti al pm, inoltre, il sondaggista, difeso dall’avvocato Mario Zanchetti, ha manifestato ”vivo dispiacere e sincero pentimento per essersi lasciato coinvolgere in atti di particolare gravità”. E si è detto ”intenzionato a fare in modo che sia restituito al fisco tutto quanto dovuto”, tanto che si è già ”attivato in tal senso”. Mannheimer sottolinea anche ”come, già da alcuni anni” sia lui personalmente che le sue società ”siano totalmente rispettose della normativa fiscale”. Infine, in relazione alla prosecuzione degli accertamenti e del procedimento penale, Mannheimer vuole ribadire ”piena fiducia nell’attività e nel giudizio della magistratura”.

Lo scorso 17 aprile, gli uomini del Nucleo di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza di Milano avevano eseguito una serie di perquisizioni, anche nella sede dell’Ispo, disposte nell’ambito dell’inchiesta con al centro un presunto giro di false fatturazioni e che vede indagate anche altre quattro persone, tra cui un tunisino e tre professionisti italiani. L’inchiesta, da quanto si è saputo, verrà chiusa nei prossimi giorni.