Riccione, pensionati pagati per controllare i cantieri

di redazione Blitz
Pubblicato il 18 Dicembre 2015 - 13:14 OLTRE 6 MESI FA
Riccione, pensionati pagati per controllare i cantieri

(Foto d’archivio)

RICCIONE – Pensionati pagati per controllare i camion di sabbia che entrano ed escono dai cantieri: succede a Riccione. Grazie ad un accordo tra il Comune e la Cooperativa unitaria sociale pensionati srl, ci informa Andrea Oliva sul Resto del Carlino, l’amministrazione romagnola nel 2015 ha speso undici mila euro per remunerare i pensionati che avevano il compito di verificare quanti camion escono dal cantiere e quanti ne arrivano nella zona di stoccaggio, riportando le quantità.

La convenzione firmata dal settore Lavori pubblici e dalla cooperativa si riferisce ad una precisa attività, come riferisce Oliva sul Resto del Carlino:

“Alla vigilanza e ai controlli legati alla sabbia per i ripascimenti», così è scritto nella determina del dirigente. Abbiamo chiesto cosa significasse, visto che il prezzo pagato alla Cooperativa di pensionati è molto più di un riconoscimento simbolico. Per l’attività svolta nel 2015, sono stati spesi 11mila euro.

A quanto ci è stato riferito, «vigilanza e controlli» si riferiscono agli scavi nelle zone vicine alla costa. Facciamo un esempio: se ci sono cantieri che prevedono lo scavo di quantità importanti di materiale sabbioso, il pensionato ha il compito di verificare quanti camion escono dal cantiere e quanti ne arrivano nella zona di stoccaggio, riportando le quantità. Deve impedire che la preziosa sabbia dorata di Riccione venga smarrita o sprecata in altri modi. Svolto il proprio compito, il materiale verrà poi riutilizzato per il ripascimento dell’arenile”.

E alla fine i pensionati verranno pagati dal Comune. Anni fa questo servizio riguardava i cantieri di nuovi hotel e parcheggi interrati sul lungo mare, e i pensionati avevano molto da fare. Ma oggi, con “l’edilizia in letargo”,pare non essere così, secondo quanto scrive Oliva.