Rifiuti. Nel napoletano top manager dell’Enam fai turni da spazzino

Pubblicato il 27 Agosto 2010 - 17:42 OLTRE 6 MESI FA

Il presidente dell’Enam, soscietà che a Pomigliano d’Arco (Napoli) gestisce, tra l’altro, il servizio di igiene urbana, si veste da ‘operatore ecologico’ per verificare ”le criticità del servizio e trovare una soluzione”. Nella divisa da operatore, con in mano il suo block notes, Nicola Di Raffaele, top manager della società, ha effettuato il primo dei due giri notturni insieme agli altri addetti al servizio, compiendo l’intero percorso insieme ai lavoratori.

”Ho indossato la divisa – ha spiegato Di Raffaele – non solo per senso di rispetto nei confronti della categoria, ma perché bisogna mettersi ‘nei panni’ degli operatori per comprendere fino in fondo le loro richieste e le loro difficoltà. Anche questo fa parte del nostro mestiere”. Di Raffaele, poi, ha sottolineato che l’iniziativa nasce per operare ”una riorganizzazione aziendale che ha come obiettivo il raggiungimento di elevati standard qualitativi”.

”L’iniziativa di questi due giorni – ha proseguito – è un metodo di lavoro che parte dalla fase di cognizione per progettare risposte puntuali. Stanotte effettuerò un secondo giro e cercheremo di comprendere come e dove migliorare. Entro la prima decade del mese di settembre metteremo a punto una proposta di erogazione del servizio che tenga conto dei seguenti elementi: tempo, qualità, efficienza, risparmio”.

Di Raffaele, infine, ha ribadito che ”la sfida è quella di garantire una struttura operativa e gestionale all’Enam di Pomigliano d’Arco, in modo da candidarla ad un ruolo di primo piano nella nuova fase di provincializzazione del ciclo integrato dei rifiuti”.