Rifiuti a Napoli: lanciata una molotov, a fuoco un autocompattatore

Pubblicato il 28 Settembre 2010 - 09:40 OLTRE 6 MESI FA

Un autcompattatore di rifiuti della ditta Enerambiente è stato dato a fuoco a Napoli da una banda di una decina di persone con il volto coperto da caschi. Il fatto è successo nella notte tra lunedì e martedì in via Pasquale Scura, nel quartiere di Montesanto, nei vicoli di Spaccanapoli. L’addetto alla raccolta è sceso dal mezzo per effettuare il prelievo dei rifiuti quando ha avvertito un botto e visto il successivo incendio che ha progressivamente distrutto la cabina di guida del veicolo.

Una decina di persone, con il capo coperto da caschi, si sono allontanate velocemente subito dopo il fatto. Nell’incendio sono state danneggiate due auto parcheggiate nella zona e annerite le pareti di un edificio vicino a dove era stato parcheggiato l’autocompattatore. Danneggiati anche i cavi dell’elettricità poi riparati.

I resti della molotov si sono confusi tra i detriti dei vetri del parabrezza della cabina di guida del mezzo. L’esplosione ha provocato grande paura tra i residenti della zona che si sono affacciati ai balconi per capire da dove provenisse il boato. Proprio la settimana scorsa in un raid erano stati danneggiati una cinquantina di mezzi, sempre della Enerambiente, una delle società che si occupa della raccolta a Napoli.