Rimini, picchiato a sangue per un debito: 45enne muore dopo 9 giorni di coma

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Novembre 2021 - 16:44 OLTRE 6 MESI FA
Rimini, picchiato a sangue per un debito: 45enne muore dopo 9 giorni di coma

Rimini, picchiato a sangue per un debito: 45enne muore dopo 9 giorni di coma (foto Ansa)

E’ morto dopo nove giorni di coma. Fu picchiato a sangue per oltre 20 minuti in un albergo di Marina Centro di Rimini ed è morto dopo 9 giorni di coma. Venerdì la Squadra Mobile della Questura di Rimini – su un decreto di fermo per omicidio del sostituto procuratore Paolo Gengarelli – ha bloccato 3 dei 4 autori del pestaggio scatenato presumibilmente per un debito. Si tratta di due italiani di 53 e 35 anni, di un cittadino croato di 42, mentre è tuttora ricercato all’estero un bosniaco di 45.

Il racconto dei testimoni: l’aggressione durò per oltre 20 minuti

Il 45enne, vittima del pestaggio era stato aggredito lo scorso 3 novembre all’interno di un albergo della città romagnola. Il 45enne, secondo i testimoni, fu colpito più volte alla testa ed al torace con calci, pugni e un bastone di metallo. Un’aggressione brutale che stando alle testimonianze durò per oltre 20 minuti.

Il trasporto in ospedale e il coma

La sera stessa la vittima fu trasportata in coma al Bufalini di Cesena, dove ieri mattina è morta dopo 9 giorni di coma. Il 45enne, originario nel napoletano, nel 2019 era stato anche coinvolto in un’operazione dei carabinieri denominata “Hammer”, coordinata dalla Procura Antimafia di Bologna, che portò all’arresto di 10 persone. Ora non resta che aspettare i prossimi giorni per gli sviluppi investigativi.