Roberto Straccia, la famiglia: “Non si è suicidato”

Pubblicato il 9 Gennaio 2012 - 14:34 OLTRE 6 MESI FA

PESCARA – I familiari di Roberto Straccia, lo studente marchigiano scomparso da Pescara il 14 dicembre e trovato sabato scorso cadavere a Bari (anche se non c'e' stato il riconoscimento ufficiale), tornano ad escludere che il giovane si sia suicidato e ribadiscono di voler andare avanti fino in fondo per sapere la verita' su quanto accaduto.

''Abbiamo dubbi che Roberto non abbia fatto quello che vogliono farci pensare e che pensano tante persone che non ci conoscono – afferma la sorella del 24enne, Lorena Straccia, ai microfoni di SkyTg24 -. Andremo avanti, vogliamo sapere la verita'. Soprattutto, non puo' sparire un corpo senza che nessuno veda nulla – la interrompe il padre, Mario -, e' impossibile''.

''Roberto ha fatto corsi di nuoto, ma non amava particolarmente ne' il mare, ne' l'acqua'' aggiungono i familiari, secondo cui ''lui andava a correre sul lungomare, non andava a correre li''', sul molo del fiume Pescara, punto che renderebbe plausibile l'ipotesi di un malore o di una caduta accidentale in acqua.