Rocca di Papa, esplosione al Comune: la fuga di gas, la saturazione, l’ascensore fa da miccia

Rocca di Papa, esplosione al Comune: la fuga di gas, la saturazione, l'ascensore fa da miccia
Rocca di Papa, esplosione al Comune: la fuga di gas, la saturazione, l’ascensore fa da miccia

ROMA – Accidentalmente, gli operai che questa mattina lavoravano all’esterno del palazzo del Comune di Rocca di Papa potrebbero aver danneggiato una condotta del gas senza riuscire a tamponare la falla: il gas si sarebbe convogliato nella condotta verticale dove scorre l’ascensore, uno qualsiasi dei dispositivi elettrici a quel punto avrebbe fatto da innesco all’interno della condotta ormai satura di gas. Pressione e miccia insieme avrebbero provocato la grande esplosione responsabile del ferimento di 9 persone, tra cui tre bambini. 

“Non abbiamo fatto in tempo a fuggire”. “Quando abbiamo sentito l’odore di gas ai piani superiori non abbiamo avuto il tempo di reazione perché c’è stata l’esplosione. Ero al terzo piano. Ho avuto tanta paura, ma poi mi sono sentito tanto fortunato”. A raccontarlo un consigliere comunale di Rocca di Papa, Paolo Gatta. “Sembra che l’ascensore possa aver fatto di innesco, ma ancora non si hanno notizie precise” ha aggiunto.

“Sono viva per miracolo”. E’ la testimonianza di una dei 54 dipendenti del Comune di Rocca di Papa che si trovava all’interno dell’edificio dove oggi una fuga di gas ha causato un’esplosione. Per mettersi in salvo insieme ai colleghi ha affrontato una fuga tra le fiamme, racconta. Davanti a lei il sindaco Emanuele Crestini. “E al primo piano – racconta la donna – una persona per mettersi in salvo si è buttata giù dal balcone, ferendosi”.

Lavori in corso all’esterno. Potrebbe esserci un errore umano dietro l’esplosione. Chi indaga non esclude che durante i lavori di scavo in strada possa essere stata danneggiata una tubatura e che il gas si possa essere poi incanalato fino all’altezza dei palazzi coinvolti nell’esplosione.

Forte odore di gas nel canale dell’ascensore. Testimoni parlano di un forte odore di gas risalire dal canale dell’ascensore che poi si è saturato ingenerando l’esplosione. A fare da innesco, secondo i primi rilievi, potrebbe essere stata proprio l’impianto elettrico che alimenta l’ascensore dell’edificio. Sulla vicenda sono in corso indagini del carabinieri della compagnia di Frascati che stanno acquisendo le immagini delle telecamere e ascolteranno gli operai della ditta che erano al lavoro stamattina.

“Mio nipote salvo per miracolo, stava sotto lo scivolo”. Mio nipote era a scuola stamattina. Si è salvato perché era in giardino sotto lo scivolo. In un primo momento lo hanno visitato qui e lo hanno mandato a casa, poi la madre si è accorta che aveva varie ferite e schegge sulle braccia. Così lo hanno portato in ospedale per accertamenti”. A parlare lo zio del bimbo che abita a Rocca di Papa. “Era molto scosso, dopo l’esplosione non parlava – ha aggiunto – Sono scappato da lavoro per venire qui. A scuola stamattina c’era anche mia figlia che è più piccola e l’ha presa come un gioco”, aggiunge. (fonte Ansa)

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