Rocca Priora. Maurizio Gasbarri ucciso, 2 spari alla testa: fermato suocero

Rocca Priora. Maurizio Gasbarri ucciso, 2 spari alla testa: fermato suocero

ROMA – Maurizio Gasbarri è stato la mattina del 4 dicembre a Rocca Priora, vicino Roma. Due colpi di pistola in testa per l’operaio di 51 anni che lavorava in una ditta di cablaggi. Per l’omicidio, che sarebbe avvenuto vicino alla casa di alcuni parenti, i carabinieri di Frascati hanno fermato il suocero.

Il suocero di Gasbarri è stato fermato ancora armato, mentre vagava nei pressi del cimitero di Lariano. La motivazione della lite sarebbe dovuta a dissidi familiari.

Secondo la ricostruzione Gasbarri, impiegato in una ditta di cablaggi, era in auto e in procinto di andare al lavoro, quando è stato raggiunto da due colpi di pistola alla testa esplosi da un ‘altra auto che si era affiancata. Gasbarri è riuscito a scendere dall’auto ma poi è crollato in terra. Sulla vicenda indagano i carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati e quelli di Roccapriora e Lariano.