Rom, abbandono di minore non vale: assolto padre per figlia in strada a 7 anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Dicembre 2014 - 16:59 OLTRE 6 MESI FA
Rom, abbandono di minore non vale: assolto padre per figlia in strada a 7 anni

Rom, abbandono di minore non vale: assolto padre per figlia in strada a 7 anni

BERGAMO – Aveva lasciato da sola la figlia in strada a mendicare a 7 anni: ma per lui non vale il reato di abbandono di minore. Perché è rom: “La bambina è abituata”. E’ la sentenza di un giudice di Bergamo che, assolvendo un padre di origine rom, ha fatto questo distinguo: in sostanza, dal momento che “per abitudine” i rom mendicano, allora per loro non vale il reato di abbandono di minore. “Perché non espone (il minore, ndr) a nessun pericolo”. Di più: “perché i bambini conoscono lo stile di vita nel quale sono destinati a vivere”.

“Dirlo sembra cinico”, specifica il giudice ma, di fatto, sostiene un’applicazione della legge diverse a seconda dell’etnia.

Ecco qualche estratto dalla sentenza: il reato di abbandono di minore “non può configurarsi in un semplice, e programmaticamente momentaneo, lasciare solo un bambino, quando tale circostanza non espone quest’ultimo a nessun pericolo”.

“Dirlo sembra cinico, se non addirittura venato di razzismo – ha motivato il giudice la sua decisione secondo quanto riferisce l’Eco di Bergamo – ma è semplicemente realistico quando i bambini stessi sono abituati a queste situazioni e conoscono perfettamente lo stile di vita nel quale sono destinati a crescere; e si ripete, senza che lo Stato-tutela ritenga di intervenire in qualche modo”.

Il caso riguarda un rom bosniaco, vedovo e padre di 10 figli tra i 2 e i 27 anni, denunciato per aver lasciato una delle sue bambine sola per strada. La piccola, Stella, era stata notata da un passante seduta scalinata delle Poste centrali di Bergamo, in via Locatelli. Sono arrivati i vigili che hanno trovato il padre nella stessa zona intento a chiedere l’elemosina e lo hanno denunciato.