Roma, l’attore Federico Palmieri trovato morto: aveva 41 anni

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Settembre 2019 - 19:47 OLTRE 6 MESI FA
federico palmieri facebook

Federico Palmieri in una foto pubblicata su Facebook

ROMA – L’attore romano Federico Palmieri è stato trovato morto nel giardino condominiale della sua abitazione in via Michele di Lando, nella zona di piazza Bologna. Sono in corso le indagini che dovranno accertare cosa è successo: al momento l’ipotesi più accreditata, riporta l’Ansa, è che Palmieri si sia tolto la vita.

Palmieri era un attore, regista e autore di teatro e cinema ed era figlio d’arte. Il padre Gaetano era anch’egli regista e scultore mentre la madre Simona La Maestra era una speaker radiofonica.

La carriera nel mondo della recitazione inizia a 20 anni: Federico studia recitazione con grandi maestri dell’Actors studio e della Lee Strasberg, Joseph Ragno e Michael Margotta.

Repubblica ricostruisce la sua carriera in breve: “Dopo aver frequentato un master come fashion designer all’Accademia del lusso-Scuola di moda e design di Roma, nel 2011 torna alla sua passione scrivendo e mettendo in scena lo spettacolo teatrale ‘Luna elettrica’ con Giulia Morgani. Successivamente gira lo spot mondiale per la ea computers fifa 12 con la regia del premio oscar Alex Henry Rubin, e ancora una serie per la HBO ‘Skin to the max’. La sua carriera attoriale continua anche nel cinema, tra i suoi lavori principali ci sono “In nomine Satan” nella sale nel 2013, compare anche nei film ‘Multiplex’, ‘Hellis silence’ e nella web series ‘Sinners'”.

Insieme a Simona Pandolfi, Federico aveva fondato nel 2014 il Teatro dei balbuzienti, un laboratorio di recitazione per bambini, adolescenti e adulti con problemi di balbuzie. Lo scopo del laboratorio è quello di far vincere le paure legate alla comunicazione. Ad essere i protagonisti degli spettacoli teatrali e degli spot di informazione sono gli stessi partecipanti che realizzano anche dei cortometraggi scritti da loro.

 Tra il 2017 e il 2018, Federico realizza  il cortometraggio “Anna e Marco”  di cui è anche protagonista ed ottiene  il premio miglior corto al Milano film festival e il premio miglior attore al Bucharestshortcut cinefest (2018).

Sul grande schermo partecipa a “Ride” di Valerio Mastandrea. Nel 2018 è invece autore e protagonista del corto “Vado, l’ammazzo e torno”.

Fonte: Ansa, Repubblica