Autista alla guida con 2 cellulari? Si può, la legge è ancora ferma alla Camera

Pubblicato il 13 Maggio 2011 - 20:19 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Il clamoroso e scandaloso caso dell’autista di bus a Roma che guidava parlando a ben due cellulari ripropone con forza il tema della sicurezza stradale connessa all’uso di dispositivi radiotelefonici. Si sono lette tante dichiarazioni indignate, ma i cittadini non sanno che in Senato, già dal 23 novembre dello scorso anno, è stato licenziato dalla commissione lavori pubblici in sede deliberante, un disegno di legge di cui sono prima firmataria che istituiva e inaspriva una serie di divieti connessi all’uso di tali dispositivi”. La denuncia viene dalla senatrice del Pd Marina Magistrelli.

Al volante mentre usa due cellulari “Tale disegno di legge, trasmesso alla Camera, è fermo da allora a Montecitorio – conclude Magistrelli – mi auguro che, dopo l’episodio di Roma, l’iter riprenda, anche se è triste che nel nostro Paese per arrivare alla stesura di leggi utili e necessarie si debba attendere che esploda un caso”.

E intanto, facendo seguito alla richiesta inoltrata dalla Regione Lazio, l’Atral istituirà una commissione d’inchiesta che valuti il comportamento dell’autista alla guida del mezzo in servizio sulla linea Ciampino-Roma Anagnina. Atral, inoltre, provvederà all’inserimento in commissione di membri dell’azienda Cotral e della direzione regionale trasporti. Lo comunica l’assessore regionale alle Politiche per la mobilità e il trasporto pubblico locale, Francesco Lollobrigida. “Ho contestualmente chiesto ad Atral – conclude l’assessore – di essere costantemente aggiornato sull’andamento dei lavori della commissione”.