Roma, sgominata banda di giovanissimi: rapinavano coetanei sulle minicar

Pubblicato il 21 Febbraio 2011 - 09:26 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Sono circa 10 le rapine contestate a una banda di giovanissimi che formavano una vera gang delle minicar a Roma. L’ultimo colpo però li ha traditi e così i carabinieri li hanno arrestati dopo che avevano sottratto a due sedicenni soldi e cellulari mentre si trovavano su una minicar fermi a un semaforo in zona Parioli.

I carabinieri hanno poi perquisito la casa dei due ragazzi, di 17 e 18 anni, arrestati venerdì 18 febbraio: collane d’oro, telefonini, soldi, e anche alcune dosi di marijuana. I genitori, mentre le forze dell’ordine perquisivano l’abitazione, si sono sentiti male, non pensando che i figli potessero essere dei rapinatori seriali. I due ragazzi arrestati, insieme a altri due minorenni denunciati a piede libero, tutti del quartiere Vescovio, formavano un banda collaudata che colpiva nel quartiere bene della capitale, dove avevano maggiore possibilità di incappare in giovanissimi abbienti.

Prese di mira sempre le minicar, guidate da 15enni o 16enni al massimo, per portare via soldi e telefonini. L’ultimo colpo, venerdì scorso. Alle 10 di sera i quattro ragazzi, a bordo di due motorini, si accostano a una “macchinetta” ferma al semaforo. Con un coltello minacciano il giovanissimo conducente e si fanno consegnare il bottino. Ma i carabineri, che da tempo indagano su questo genere di rapine, vengono allertati e riescono a fermare i ragazzi proprio mentre stavano mettendo a segno un altro colpo poco distante. Vengono fermati i due ragazzi: il 18enne viene portato a Regina Coeli, il minorenne nel centro di via Virginia Agnelli. Gli altri due minori, identificati, sono stati denunciati a piede libero.