Roma, cadavere carbonizzato: omicidio per regolamento di conti, 3 arresti

Pubblicato il 6 Febbraio 2012 - 08:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I carabinieri hanno arrestato tre persone per l'omicidio di Salvatore Polcino, 52 anni, ucciso a colpi di pistola. Il suo corpo fu ritrovato carbonizzato lo scorso 27 gennaio nelle campagne della periferia romana, a Borgo Santa Fumia. I fermati sono un 21enne di Ardea, in provincia di Roma, e altri due pluripregiudicati originari di Calabria e Sicilia, ma che abitano a Lanuvio (Roma).

I motivi del delitto sarebbero da ricondurre ad un regolamento di conti per droga.I militari del Nucleo Investigativo di Frascati, in collaborazione con quelli della Compagnia di Pomezia, hanno notificato un decreto di fermo del pm, emesso dai pubblici ministeri Pierfilippo Laviani e Fabio Santoni.

Sul conto dei fermati, infatti, sono emersi secondo le indagini gravi elementi di responsabilita' riguardo all' omicidio. Nell'ambito delle articolate investigazioni, sono state anche rivenute delle armi, in particolare due pistole e quattro fucili, tutte sottoposte alle verifiche degli organi tecnici dell'Arma.

Ulteriori particolari saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terra' alle 10 di oggi, nella sede del comando provinciale dei carabinieri di Roma, in piazza San Lorenzo in Lucina.